Calvi riparte da Ragusa: l’obiettivo è cancellare la sfortuna
Conferma per l’ala/centro milanese, frenato dagli infortuni. La terza stagione in maglia Virtus è quella della rinascita: “Devo ripagare la fiducia del club” Dopo un paio d’infortuni che l’hanno privato della scena troppo presto, costringendolo ad assistere da fuori alla cavalcata dei compagni verso la Serie B Nazionale, Giorgio Calvi riparte da Ragusa. E’ lui il quarto tassello della squadra di coach Recupido, che nel prossimo campionato potrà contare sull’ala/centro milanese. Classe 2000, originario di Milano, Calvi è un atleta versatile e tecnico, in grado di ricoprire più ruoli e bravo ad aprire il campo, potendo contare su soluzioni da dietro l’arco. La scorsa stagione, per lui, è stata segnata da undici apparizioni e due episodi sfortunati: una tremenda caduta nella gara interna contro Rende, che l’ha costretto a indossare un tutore per recuperare da un problema alla spalla; e, soprattutto, il grave infortunio al legamento crociato del ginocchio, patito dopo le festività natalizie. Dall’ultima apparizione contro Capo d’Orlando (una manciata di minuti nella trasferta del 7 gennaio), Calvi non ha più rimesso piede in campo, fino all’intervento dello scorso aprile che, però, non gli ha impedito di tornare in panchina e incitare i compagni nell’ultima fase della stagione. Oltre a dimostrare la scorza del combattente, Calvi si è rivelato un uomo spogliatoio determinante. La promessa di ritrovarsi in B è stata mantenuta: “Sono molto felice di continuare il mio percorso in maglia Virtus, con la quale inizierò la mia terza stagione – dice Calvi – Purtroppo lo scorso anno sono stato fermato da un infortunio, il cui recupero si completerà nei primi mesi del prossimo campionato. Il percorso per tornare in campo sta proseguendo bene, sotto il controllo dello staff medico e atletico, e sto lavorando duramente per essere pronto. Voglio ringraziare tutta la società, dalla dirigenza allo staff tecnico e medico, in particolare la presidente Sabbatini e coach Recupido, che mi sono sempre stati vicini e per la fiducia che mi hanno dimostrato. Voglio ripagarla sul parquet. Ci aspetta un campionato di categoria superiore, ma sono sicuro che ci toglieremo le nostre soddisfazioni, e continueremo a far divertire i nostri tifosi, che invito a supportarci come sempre hanno fatto. Forza Virtus!”.
La Virtus capita con Orlandina, Agrigento e le squadre del Nord
Il commento di coach Recupido alla nuova Serie B: “A livello logistico è meglio così. Sarà una stagione lunga e avvincente, perfetta per crescere” Diciassette trasferte lontane dalla Sicilia, un paio fra Agrigento e Capo d’Orlando. E’ questo il menu della prossima regular season. Le scelte della Lega Nazionale Pallacanestro hanno riservato alla Virtus un posto nel girone A della Serie B Old Wild West. Le tre formazioni siciliane completano un girone molto competitivo di cui fanno parte due squadre piemontesi (Monferrato e Omegna), sei lombarde (Legnano, Saronno, Desio, Lumezzane, Crema e Treviglio), tre venete (Mestre, San Vendemiano e Vicenza) e sei emiliano-romagnole (Virtus Imola, Andrea Costa Imola, Faenza, Fidenza, Fiorenzuola e Piacenza). Per coach Gianni Recupido è la scelta migliore sotto il profilo logistico: “E’ una buona idea aggregare la Sicilia alle regioni del Nord, dato che c’è una maggiore frequenza di voli. E noi dovremo affrontare diciassette trasferte lontane dall’Isola, per cui condivido la suddivisione dei gironi fatta in questo modo. Recarsi nel Centro Italia – aggiunge Recupido – è più complicato, oltre che più dispendioso, per chi arriva dalla Sicilia”. Sul livello del campionato, il coach della Virtus attende il completamento dei roster per dare una valutazione definitiva: “Anche se alcune formazioni sembrano già molto competitive oltre che intriganti. Sarà un piacere per noi misurarci contro compagini di questo rango, oltre che motivo di crescita. Il campionato si presenta lungo e avvincente, ma sarà senz’altro una bella avventura”.