Per la terza giornata del campionato di serie B la Virtus Ragusa torna tra le mura amiche del Pala Padua per ospitare la Pallacanestro Vicenza di coach Cilio. I ragusani reduci da una trasferta difficile a Palermo tornano in terra iblea alla ricerca del risultato positivo.
Si parte velocissimo con Gaetano che corre verso canestro e realizza a cui risponde prontamente Cernivani. I ragusani vogliono imporsi e cosi grazie ad un gioco dinamico e fluido al 5’ doppiano gli ospiti (12-6) con azioni di Cassar e Sorrentino che risultano efficaci. Coach Cilio chiama subito time-out per spezzare il ritmo partita e al rientro i suoi giocatori sembrano più lucidi sotto le plance. Campiello entra nell’area e riesce a finalizzare sfruttando una distrazione dei padroni di casa. Ci penserà capitan Sorrentino a mandare un messaggio chiaro agli ospiti rispondendo prontamente ai loro assalti. Ma i veneti non vogliono lasciare campo libero agli iblei e colpo su colpo si avvicinano sul tabellone grazie alle ottime intuizioni di Campiello e Ambrosetti. Al 9’ ci penserà Ianuale con una tripla a superare i ragusani. Sorrentino risponde con la stessa moneta ma non basta perché Ambrosetti dall’angolo smorza ogni entusiasmo.
Milojevic apre la seconda frazione di gioco con una bomba da fuori area seguito da Ianelli che dà la scossa ai locali. I vicentini provano a reagire ma Cassar e Milojevic sotto canestro non ne fanno passare una. Dopo una lunga inerzia Zocca riesce a trovare un varco nel pitturato ibleo e a finalizzare. Cassar si rende più offensivo sotto le plance trovando soluzioni interessati. Vicenza si dimostra più fallosa e la Virtus ne approfitta per finalizzare dalla linea della carità. Gli uomini di coach Bocchino da una parte si chiudono in maniera coriacea non permettendo agli ospiti di passare e dall’altra spingono il piede sull’acceleratore per mettere più punti a referto e aumentare lo strappo sui veneti. Questi non riescono più a trovare la quadra nel pitturato e cosi si va negli spogliatoi con il pala Padua in delirio per la schiacciata di Zanetti al suono della sirena.
Al ritorno dal riposo lungo il Vicenza vuole ricucire lo strappo sin dai primi istanti. Campiello riesce a vìolare la difesa locale e realizza in men che non si dica seguito da una tripla di Ianuale. Ma i ragusani non danno il lasciapassare e difendono il vantaggio finora acquisito. Sorrentino fuori dal perimetro dell’area è un cecchino e rappresenta una sentenza che non lascia scampo agli avversari. Coach Cilio apporta alcune modifiche al quintetto in campo e si cominciano a vedere i primi risultati. La sua compagine di gioco si dimostra più efficace e solida in area portando punti al proprio paniere. i ragusani non si dimostrano mai domi e con Milojevic mostrano il volto della forza e della tenacia sotto le plance. I veneti provano in tutti i modi a prendere terreno soprattutto con i tiri dalla distanza ma risultano essere poco precisi.
L’ultimo quarto si gioca a velocità raddoppiata. I padroni di casa vogliono mantenere il break acquisito e gli ospiti provano in tutti i modi a cambiare le sorti della partita. Chessari da distanza siderale mette dentro due bombe che infiammano il pala Padua. I ragusani rimangono pienamente concentrati sull’obiettivo e vanno spediti come un treno. Vicenza si fa vedere a sprazzi grazie all’azione più dei singoli che della squadra nella sua interezza. Campiello si dimostra estremamente lucido e trascina i suoi nonostante la difesa iblea si dimostri sempre più impermeabile. Ma nonostante tutto non mollano la presa provando a giocare ogni palla utile. Il capitano Cernivani con una prova d’orgoglio con due triple prima e con un tiro dalla media dopo dà ossigeno alla sua squadra portandosi al 37’ a -5 sui locali. Ma la Virtus Ragusa non si impressiona e prima con Ianelli e dopo con una schiacciata di Gaetano interrompe la striscia positiva degli avversari. L’ultimo minuto si gioca al cardiopalma. I ragusani si mostrano più nervosi e fioccano falli che permettono ai veneti di approfittarne e portarsi alle spalle dei padroni di casa. Ma nonostante tutto Ragusa agguanta la vittoria finale con il risultato di 71 a 69.
«È stata una partita – commenta a caldo coach Bocchino – che abbiamo gestito per quasi tutta la durata del match. Soltanto alla fine abbiamo perso momentaneamente lucidità e i nostri avversari ne hanno approfittato. Merito comunque ai miei ragazzi che sono scesi in campo portando a termine una prestazione efficiente. Ci sono ancora tante cose da migliorare e lo faremo con il duro lavoro in palestra per proseguire in questo campionato nel migliore dei modi »
VIRTUS RAGUSA – PALLACANESTRO VICENZA: 71 – 69
Parziali: 19-21; 43-27; 55-43
VIRTUS RAGUSA
Bogdan Milojevic 13 (3/5, 1/1), Andrea Sorrentino 12 (2/3, 2/5), Franco Gaetano 10 (3/4, 0/1), Matteo Zanetti 10 (1/5, 0/1), Giovanni Ianelli 9 (0/4, 3/5), Kurt Cassar 9 (3/10, 1/4), Roberto Chessari 8 (0/5, 2/3), Giovanni Guccione ne, Enrico Mirabella ne, Vincenzo Festinese ne, Simon Ugochukwu andrew ne, Filippo Valenti ne
Coach Bocchino
PALLACANESTRO VICENZA
Stefano Cernivani 19 (3/7, 3/9), Andrea Campiello 15 (5/10, 1/3), Andrea Ambrosetti 12 (2/6, 2/7), Nicolo Ianuale 10 (2/8, 2/4), Valerio Cucchiaro 7 (1/5, 1/2), Riccardo Bassi 2 (1/3, 0/0), Luca Brambilla 2 (1/2, 0/3), Andrea Zocca 2 (1/4, 0/0), Marco Massignan 0 (0/1, 0/0), Nicholas Carr 0 (0/0, 0/0), Francesco Giaquinto ne
Coach Cilio
Arbitri: Correale – Procida
Piero Burrugano
Ufficio Stampa Virtus Ragusa