L’americano, rientrato dall’infortunio, subito in luce a Catania: “La Virtus? Gruppo fantastico. Con l’Orlandina cruciale la difesa”.
In testa alla classifica del girone H del campionato di B Interregionale c’è spazio solo per una: domenica, alle 18, si affrontano al PalaPadua la Virtus Ragusa e l’Infodrive Capo d’Orlando, le due squadre fin qui a bottino pieno (tre vinte e zero perse). A guidare la formazione di casa sarà Marcus Brown, che sabato scorso a Catania è parso in grande spolvero dopo quasi tre settimane ai box per un problema al ginocchio.
L’americano, top scorer dell’incontro con 26 punti in 30’ di utilizzo, ha respinto la rimonta del Cus con scelte equilibrate e un’ottima produzione offensiva (11/17 dal campo), finendo spesso al ferro e dando un contributo anche a rimbalzo (7 quelli catturati): “Ero molto eccitato di tornare a giocare con i miei compagni e fare tutto il possibile per aiutarli a vincere la partita”, dice l’americano di Fort Hood, Texas. Qual è la ricetta? “Quando le cose non vanno come previsto – dice la guardia, classe ’98 – dobbiamo rimanere calmi, continuare ad avere fiducia nel nostro gioco e prendere decisioni intelligenti in entrambe le metà campo”.
Per Brown, domenica prossima, si tratta del debutto ufficiale di fronte ai tifosi virtussini: “Non vedo l’ora. Contro Piazza Armerina ho già avuto la prova di quanto il pubblico di Ragusa sia caldo e numeroso”. Prima di presentarsi sul parquet, descrive a parole le sue caratteristiche: “Mi sento molto coinvolto sia in attacco che in difesa. Penso di poter trasferire alla squadra grande intensità. Posso fare punti e mettermi a disposizione dei miei compagni, con i quali comunico molto durante le partite. Mi piace dare e ricevere consigli”.
L’avventura è solo agli inizi, ma Brown è il primo americano a vestire i colori della Virtus dopo vent’anni. Le aspettative della piazza sono importanti: “Non sento alcuna pressione. Questo è il mio secondo anno in Italia (nel 2022-23 giocò a Molfetta, ndr). Mia mamma è cresciuta a Padova e mi aiuta molto a comprendere la vostra cultura. La squadra è fantastica e mi sono integrato subito. E Ragusa è molto bella: mi piace il clima e la gente. Sono felice di vivere qui”. Anche in palestra l’affinità coi compagni cresce con il passare dei giorni: “Sono ragazzi eccezionali e tutti hanno maturato esperienza a questo livello. Ci sono diversi giocatori con punti nelle mani e con le giuste qualità per aiutarci a vincere le partite. Vogliamo finire in vetta al girone così da affrontare i playoff nelle condizioni migliori e provare a vincerli”.
La sfida con l’Orlandina rappresenta il primo tagliando stagionale dopo l’ottimo avvio: “Bisogna imparare dalle partite precedenti – dice ancora Brown -. Sarà importante difendere duro perché ci troveremo di fronte ottimi giocatori. Dobbiamo prepararla bene e seguire le indicazioni dello staff tecnico, verso il quale nutriamo grande fiducia”.