La Virtus conferma Di Gregorio e Valerio per il resto della stagione
La presidente Sabbatini: “Sono due allenatori preparati, molto legati al club e infondono serenità alla squadra” Virtus Ragusa è lieta di annunciare che la coppia formata da Massimo Di Gregorio e Lia Valerio rimarrà al timone della prima squadra per il resto della stagione sportiva. La scelta operata dalla presidente Sabbatini e dalla dirigenza, ha l’obiettivo di dare continuità all’ottimo lavoro svolto dai due allenatori e garantire certezze e serenità alla squadra dopo un avvio di stagione tribolato. “Coach Di Gregorio e coach Valerio – dice la presidente – sono subentrati a coach Recupido con impegno ed enorme spirito di abnegazione, dimostrando attaccamento al club e ai suoi valori. Sono due tecnici di spessore, preparati, capaci di iniettare nei ragazzi le giuste motivazioni sotto il profilo tecnico e agonistico. La Virtus, inoltre, ha sempre rappresentato una famiglia e questa scelta lo dimostra. Grazie alla preparazione di Di Gregorio e Valerio, e nonostante gli infortuni che hanno limitato le nostre prestazioni, non si molla, non si può. Continueremo a lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati, restando fedeli ai nostri principi”.
Di Gregorio: “Troppa tensione, ma con altre due difese…”
L’assistant coach analizza la sconfitta al debutto con Treviglio: “Abbiamo reagito con foga, però nessuno si è tirato indietro. Da qui dobbiamo ripartire” “Sui quaranta minuti Treviglio ha meritato la vittoria. Ovviamente non siamo contenti del risultato, ma c’è stata una reazione e siamo arrivati a giocarcela fino in fondo. Dobbiamo ripartire da questo”. Lo ha detto Massimo Di Gregorio, assistant coach della Virtus Ragusa, dopo la sconfitta casalinga con la Tav Treviglio nella prima giornata della Serie B Old Wild West. “C’è un po’ di rammarico, ma l’impatto con il nuovo campionato è stato tosto. Siamo anche arrivati a -2 e, oltre a qualche imprecisione in attacco che ci può stare, ci sono mancate due o tre difese che forse ci avrebbero aiutato a completare la rimonta. Loro sono una squadra esperta e nel finale sono riusciti a riallungare”. “Le difficoltà in avvio di partita – aggiunge Di Gregorio – si spiegano col divario fisico, ma eravamo anche molto tesi, bloccati, non riuscivamo a fare le nostre cose. Anche i primi tentativi di reazione, in parte, sono stati guidati dalla foga: una situazione che ci ha portato in bonus molto presto e ha permesso loro di andare 34 volte in lunetta. Inoltre venivamo da una settimana di acciacchi, Gloria e Ianelli erano limitati da qualche problema fisico, ma nessuno si è tirato indietro. Questo è un buon segno, anche se c’è da migliorare sotto tanti aspetti. Già a cominciare dalla trasferta di mercoledì a Faenza”.