Sito ufficiale Virtus Ragusa

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Virtus, ora un nuovo approccio: a Ragusa arriva Lumezzane

Domenica alle 17 la sfida interna contro la LuxArm per cancellare l’avvio negativo con Treviglio e Faenza. Gli avversari sono in salute Il futuro della Virtus si chiama LuxArm Lumezzane. La formazione bresciana, due vittorie nelle prime due uscite nella Serie B Old Wild West, sarà la prossima rivale di Ragusa nel match in programma domenica, alle 17, al PalaPadua. La squadra di Recupido è reduce dalle sconfitte con Treviglio e Faenza, entrambe contrassegnate da un approccio alla partita rivedibile, specie nella metà campo difensiva. L’allenatore della Virtus, dopo il k.o. di mercoledì, ha richiamato l’attenzione dei giocatori sulle cose da migliorare, sottolineando che è impossibile pretendere di vincere le partite – specie in trasferta – subendo così tanti canestri. “Siamo un cantiere aperto, ma l’atteggiamento difensivo non è adeguato alla categoria, per questo siamo soffrendo – ha detto Recupido – In attacco riusciamo a combinare qualcosa, ma non possiamo spendere tutte queste energie per rimanere attaccati alla partita”. Lumezzane è una squadra in salute. Alessandro Amici, fino allo scorso marzo in A2 a Vigevano, è attualmente il miglior realizzatore del campionato con 27,5 punti di media. La Luxarm ha battuto all’esordio la Moncada Agrigento, poi si è ripetuta in trasferta sul campo di Fidenza (58-66), costringendo i padroni di casa ad appena 24 punti nella seconda metà di gara. In doppia cifra per punti e per valutazione anche Baldini e Tandia, rispettivamente guardia e centro titolari di coach Nunzi. Nella classifica dei migliori realizzatori del girone A compaiono, attualmente, anche due virtussini: Nicolò Bertocco (33 a Faenza) e Franco Gaetano, che ha abbandonato anzitempo il parquet del PalaCattani per problemi di crampi nel corso del terzo quarto. La sfida di domenica può rappresentare una chiave di volta per la Virtus, che cerca la sua vera identità e la prima vittoria. La partita contro Lumezzane comincerà con un’ora di anticipo rispetto alle abitudini (palla a due alle 17) e sarà arbitrata dai signori Di Gennaro (Roma) e Lilli (Ladispoli). La partita sarà trasmessa in diretta streaming per abbonati sul canale e sull’app di LNP Pass.             

La difesa della Virtus si scioglie, Bertocco non basta: vince Faenza

Gara monstre dell’ex Piacenza, autore 33 punti. Ma Ragusa incappa in un’altra sconfitta dopo i tentativi di rimonta andati a vuoto: 105-96 Secondo stop stagionale per la Virtus Ragusa, che subisce oltre 100 punti al PalaCattani e deve arrendersi a Faenza dopo una gara all’inseguimento, a tratti frustrante. Non basta una prestazione sontuosa di Nicolò Bertocco (33 punti con 8/10 da tre). Recupido perde per crampi Gaetano nel terzo quarto, il gioco va un po’ a sprazzi e l’ottima performance in attacco è vanificata dai buchi difensivi, che risultano letali da subito: finisce 105-96. L’avvio della Virtus, tutto sommato, è promettente: una schiacciata di Vavoli e quattro punti di Gaetano bastano per rimanere agganciati a Faenza (6-6 al 3’). La difesa, però, fatica a contenere i lunghi di casa e alcuni rientri difensivi non sono all’altezza della situazione: così i Blacks spingono in transizione e piazzano un break mortifero di 9-0 che apre il divario fra le squadre. L’ingresso di Bertocco (11 punti e tre triple in pochissimi minuti) consente all’attacco ragusano di respirare, ma dietro la fatica è immane: alla prima sirena Faenza guida saldamente per 35-23. Gaetano lotta come un leone e, al netto di qualche errore al tiro, rimette la Virtus in linea di galleggiamento. Tre liberi del solito Bertocco equivalgono al -8 (38-30). E’ una partita di parziali, e Faenza ne piazza un altro di 11-0, ricacciando indietro le speranze di Ragusa. Il nuovo massimo vantaggio dei padroni di casa si materializza sul 49-30, poi l’attacco s’inceppa e la Virtus con pazienza e alcune buone soluzioni da parte di Gaetano e Vavoli rosicchia qualche punto: 54-45 all’intervallo. Bertocco è indemoniato e al rientro in campo colpisce dall’arco. La gara è un elastico, ma Ragusa fatica a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Quando ci riesce è merito di Erkmaa, che trova la prima tripla della sua stagione, dal semi angolo, per il 69-60 al 27’. Ma è nei momenti migliori che la Virtus smarrisce un po’ di lucidità in difesa: Dincic s’iscrive alla partita e scava il solco sul +16. Gaetano si ferma per crampi, ma una degna conclusione di quarto (Bertocco e Ianelli da tre, Gloria a segno su assist di Vavoli) danno ancora qualche speranza agli ospiti: 80-70 all’ultimo mini intervallo. Ragusa ha il merito di continuare a provarci, l’attacco funziona discretamente bene, le triple entrano (specie quelle di Bertocco), ma la difesa è sempre un po’ in affanno. Il 6-0 siglato da Cavallero, Poggi e Dincic fanno scorrere i titoli di coda su una partita che Faenza ha controllato dall’inizio alla fine, e che chiude con sei uomini in doppia cifra, stravincendo la lotta a rimbalzo. Per Ragusa è tempo di riannodare i fili del discorso e prepararsi alla gara di domenica, quando al PalaPadua arriverà Lumezzane. IL TABELLINO Raggisolaris Faenza-Virtus Ragusa 105-96 Raggisolaris Faenza: Ndiaye 1, Poletti 17, Calbini 17, Vico 18, Naccari, Zangheri 2, Poggi 10, Garavini ne, Dincic 14, Sirri, Cavallero 17, Fragonara 9. All.: Garelli Virtus Ragusa: Erkmaa 8, Piscetta, Bertocco 33, Simon 7, Gloria 6, Tumino, Vavoli 14, Gaetano 17, Mirabella, Ianelli 11. All.: Recupido Arbitri: Di Salvo di Sangiuliano Terme (Pisa) e Montano di Monteriggioni (Siena) Parziali: 35-23; 54-45; 80-70. Note. Tiri da due: Faenza: 27/44, Ragusa 21/46; Tiri da tre: Faenza: 7/20, Ragusa 12/23; Tiri liberi: Faenza 30/37, Virtus 18/19. Rimbalzi: Faenza 40, Ragusa 27. Usciti per cinque falli: Bertocco (V)

La Virtus vola a Faenza per la prima fatica infrasettimanale

Domani la seconda giornata di Serie B Nazionale al PalaCattani. Recupido: “L’approccio alla partita dovrà essere diverso rispetto a domenica” La trasferta a Faenza contro i Blacks potrebbe servire alla Virtus per rimuovere le scorie dell’esordio, in cui i ragazzi di coach Recupido hanno pagato il lungo inseguimento, arrendendosi nel finale alla Tav Treviglio. La seconda giornata della Serie B Old Wild West, il primo dei sei turni infrasettimanali della stagione, propone a Ragusa un viaggio impegnativo (la squadra arriverà a Bologna questa sera) e una battaglia durissima. Faenza è reduce dalla vittoria con Saronno per 67-81, dopo aver spezzato l’equilibrio nell’ultima frazione, ed è una delle formazioni più accreditate del girone A. “Apprezzo che si torni subito in campo dopo la gara di domenica – esordisce coach Gianni Recupido -, così potremo di dimostrare di aver imparato la lezione. Nei primi due quarti con Treviglio abbiamo incassato una sberla che abbiamo provato a restituire nella ripresa, senza però riuscirci fino in fondo. Questo dimostra che la fisicità, il ritmo e la qualità del campionato sono molto alti, quindi bisogna alzare il livello. Noi abbiamo tante cose da aggiustare, come tutte le altre squadre d’atronde. La stagione è lunga e sono certo che continueremo a crescere. Ma domani mi aspetto una risposta sia a livello d’approccio mentale che nella gestione dell’intensità e della fisicità della partita”. La sfida fra Raggisolaris e Ragusa si disputerà domani sera al PalaCattani alle 20.30. Arbitrano Di Salvo di Sangiuliano Terme (Pisa) e Montano di Monteriggioni (Siena). Il match sarà visibile per gli abbonati sui canali di LNP Pass. Dopo il rientro in Sicilia, la Virtus tornerà in campo domenica alle 17, per la terza giornata, contro Lumezzane.

Ragusa ritrova la B. Recupido: “Treviglio è forte e ambiziosa”

Il coach della Virtus analizza il debutto di domenica, alle 18, al PalaPadua: “Loro sono ambiziosi, noi non dobbiamo snaturarci” Nella prima giornata di campionato, che segna il ritorno della Virtus nella Serie B Nazionale Old Wild West, i ragazzi di coach Recupido sono attesi da un debutto difficilissimo contro la Tav Treviglio. La nuova società brianzola, che ha rimpiazzato la storica Blu Basket (dopo il trasferimento del titolo di A2 a Orzinuovi), parte con le migliori ambizioni e un roster di grande valore, allenato da coach Davide Villa. “Sarà difficile come ogni inizio – spiega coach Gianni Recupido alla vigilia del match – Treviglio è una squadra ambiziosa, costituita da dieci giocatori che sono tutti in grado di far canestro. A noi occorre una grande prestazione difensiva, inoltre bisogna mettere in pratica le cose su cui abbiamo lavorato nella preaseason: cioè giocare semplice e con grande intensità. Questo deve essere un mantra per tutto l’anno, perché il livello è altissimo e bisogna adeguarsi al ritmo il prima possibile, conservando le caratteristiche messe in mostra nel campionato scorso: difesa, contropiede, ordine, gioco corale”. In estate la squadra è cambiata con l’inserimento di tre nuovi innesti: Erkmaa, Bertocco e Gloria. “Dovremo fare a meno della personalità di Andrea Sorrentino, che era una bandiera e un punto di riferimento per tutti – analizza il coach -. Abbiamo provato a sostituirlo nella maniera più adeguata, prendendo dei giocatori che riteniamo validissimi dal punto di vista tecnico-tattico e soprattutto umano. Riteniamo che possano inserirsi in un gruppo che ha già uno spirito consolidato e rappresentare un valore aggiunto”. La partita contro Treviglio si giocherà domenica alle 18 al PalaPadua. Il match potrà essere seguito in abbonamento anche su LNP Pass, il canale della Lega Nazionale Pallacanestro.

Svelata la nuova Virtus. Bertocco in missione: “Punti ed energia”

L’ex Piacenza è uno dei volti nuovi della stagione. Al PalaPadua la prima uscita di fronte al pubblico ragusano, poi brindisi al Bon. Domenica arriva Treviglio E’ stata presentata ieri sera, di fronte a tifosi e istituzioni, la Virtus Ragusa versione 2024/25, che a partire da domenica prossima sarà impegnata nel campionato di Serie B Nazionale. L’evento si è svolto in due momenti: prima al PalaPadua, dove sono stati rivelati i volti dei giocatori, compresi i nuovi, che saranno aggregati alla squadra allenata da Gianni Recupido; in seguito, la truppa si è trasferita al ristorante Bon per un brindisi augurale assieme ai simpatizzanti. Erano presenti la presidente Sabrina Sabbatini e l’intera famiglia Virtus: dallo staff tecnico alla dirigenza, dallo staff medico e fisioterapico agli sponsor. Non hanno fatto mancare il loro sostegno anche le istituzioni: c’erano il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, l’assessore allo Sport, Simone Digrandi, e il Direttore generale del Libero Consorzio, Nitto Rosso. La Virtus ha voluto rimarcare il proprio legame con la città ed esaltare il connubio fra presente e passato, ripercorrendo i fasti dello scorso campionato, terminato il 20 giugno con la promozione In B. Il nuovo capitano della Virtus è Franco Gaetano, giunto alla terza stagione consecutiva con la maglia di Ragusa. In estate sono arrivati tre nuovi giocatori: l’estone Hugo Erkmaa, che verrà utilizzato nel ruolo di playmaker; l’ala Nicolò Bertocco, proveniente da Piacenza; e il centro Mirko Gloria, che nella scorsa stagione si è diviso fra Piazza Armerina e Molfetta. “Vogliamo disputare un ottimo campionato – sono le prime parole di Nicolò Bertocco – e cercare di ottenere il miglior posizionamento in classifica al termine della stagione regolare. Sono un giocatore cui piace correre, tirare in transizione, che porta energia su entrambi i lati del campo. Qua mi trovo bene, i ragazzi sono stati super nell’accogliermi, la città mi piace, sto cercando di vivere questa esperienza nel migliore dei modi”. La presidente Sabbatini ha chiesto il sostegno dei ragusani: “Giochiamo in casa due delle prime tre partite ed è inutile rimarcare quanto sia importante il calore del pubblico. Affronteremo un campionato di categoria, lungo e dispendioso da un punto di vista fisico e mentale. Daremo fondo alle nostre energie per ben figurare. Abbiamo allestito una squadra che si rispecchia nei nostri valori: sono bravi ragazzi, con ottime qualità tecniche, la cui intesa crescerà partita dopo partita”. Domenica pomeriggio l’esordio casalingo, per la prima giornata di campionato, contro la Tav Treviglio. Seguiranno la trasferta infrasettimanale di Faenza e il secondo appuntamento al PalaPadua contro Lumezzane.

Domenica parte il campionato, la presidente si appella al pubblico

Fra pochi giorni il debutto contro Treviglio, Sabrina Sabbatini spinge i tifosi: “Siamo una cosa sola, il loro sostegno è fondamentale”. La Virtus riparte da un sentimento d’amore: quello che la sera del 20 giugno ha accompagnato il suo ritorno in Serie B, al termine di una serie durissima contro Pesaro, di fronte al grande pubblico del PalaPadua. Ma anche da identità, perseveranza, coraggio: fattori che saranno determinanti per onorare la categoria, nonostante il poco tempo per prepararla. In questi tre mesi si è corso, tra vacanze (meritate), composizione del roster e preparazione. Quella che si appresta a scendere in campo contro Treviglio, domenica, per la prima giornata di campionato, è una squadra caparbia e ancora molto giovane, che dovrà entrare al più presto in sintonia con le soluzioni proposte dallo staff tecnico per dare prova delle sue potenzialità. Dopo l’ultimo test con Agrigento, restano pochi giorni per settare i meccanismi e lucidare il fisico, e infine via per questa grande avventura: la Virtus è stata inserita nel girone A assieme a Capo d’Orlando, Agrigento e altre 17 formazioni del Nord Italia, alcune di grande blasone ed enorme caratura tecnica. Si giocherà persino a Santo Stefano, con una sola domenica “libera” da qui al 27 aprile, data dell’ultimo incontro con Legnano. Sarà una prova di resilienza autentica – con tanti turni infrasettimanali, il primo il 2 ottobre a Faenza – anche se potrà beneficiarne il pubblico: di certo non mancherà lo spettacolo. “Siamo di fronte a un impegno gravoso per i ragazzi e per la società, ma siamo certi di essere ripagati dalla nostra gente – spiega la presidente Sabrina Sabbatini –. L’anno scorso è stata una cavalcata stupenda, abbiamo fatto il carico di emozioni. E’ stato bello festeggiare, ma l’estate ci ha riportato sulla terra ferma. Andremo a confrontarci con delle corazzate, dovremo dare l’anima. Ma abbiamo bisogno del grande sostegno dei tifosi ragusani. In questa settimana che ci separa dall’inizio ufficiale della stagione, spererei di veder aumentare il numero di abbonati: significherebbe poter contare su un pubblico fidelizzato, capace di gioire e soffrire insieme a noi, ma soprattutto di trascinarci. Dobbiamo poter dimostrare che Ragusa è la città del basket. Noi abbiamo cercato di costruire una squadra competitiva, con ragazzi di valore dentro e fuori dal campo. Che poi è la prerogativa di sempre: la Virtus vuole essere una famiglia, e in questa famiglia i tifosi sono determinanti”. L’asticella, sotto il profilo tecnico, si è alzata inevitabilmente rispetto allo scorso anno: “Sarà un campionato impegnativo, dovremo viaggiare tanto – dice la presidente della Virtus -. Avremo dei momenti di difficoltà che bisognerà superare insieme. Il coach e il suo staff stanno lavorando con immenso trasporto dal 20 agosto, e speriamo già da subito di poter raccogliere i frutti. Per chi, come noi, ha terminato la scorsa stagione a fine giugno, non è stato un mercato facile. Abbiamo dovuto rinunciare a capitan Sorrentino e a giocatori che ci hanno dato tanto; ne sono arrivati degli altri, funzionali al progetto tecnico, che ci daranno una mano a raggiungere gli obiettivi. Ma il legame della città con la squadra – mi permetto di dire – non dipende dai volti, bensì dalla passione che questa maglia ci trasmette. Non vediamo l’ora di scendere in campo e condividere con la nostra gente un’altra stagione di grande pallacanestro”.

La Siaz è più tonica della Virtus e si aggiudica la prima sgambata

Buon esordio di Bertocco, minuti limitati per Gaetano e Gloria. Recupido: “Difensivamente mi aspetto molto di più, sull’attacco bisogna lavorare” Alcune cose buone (la ricerca di soluzioni in attacco e la vena di Bertocco), altre meno buone, molte altre da sistemare. Con dieci giorni d’allenamento nelle gambe, e a un mese dal debutto ufficiale in campionato con Treviglio, la Virtus è scesa in campo per la prima amichevole prestagionale contro la Siaz Piazza Armerina, apparsa più tonica nell’arco dei quaranta minuti. La formazione ospite si è aggiudicata tutti i parziali (punteggio azzerato a ogni quarto), mostrando maggiore brillantezza dal punto di vista fisico, punendo i ritardi negli accoppiamenti difensivi, e tirando con percentuali surreali da tre punti (12/23). Recupido ha dosato i lunghi: Gaetano, per un problemino alla schiena, ha trascorso in panca la maggior parte del secondo tempo, Gloria era reduce dall’influenza. Il finale recita 102-66 per i piazzesi, con il solco scavato prevalentemente nei due quarti centrali. “Nella prima uscita – analizza coach Recupido – ci si aspetta di avere tanti problemi e noi ce li abbiamo avuti. In attacco, non avendo preparato niente di specifico ma solo giochi di continuità, sapevo che avremmo trovato delle difficoltà, mentre in difesa credevo potessimo fare meglio. Quando subisci cento punti fatichi a gestire la partita, anche se oggi abbiamo giocato coi cambi a cronometro perché serviva più che altro correre e stare insieme sul campo, anziché guardare l’aspetto tattico. Piazza Armerina è più avanti di noi da questo punto di vista, inoltre credo che abbiano preparato la partita su alcune situazioni specifiche, cosa su cui io non ho investito un minuto. E’ ovvio che siamo andati in difficoltà. Quello che dovremo aggiustare, invece, è la fiducia e l’atteggiamento difensivo per poter costruire tutto il resto”. Ma c’è anche qualche segnale positivo: “Ho visto una squadra che ha provato a trovare delle soluzioni all’interno dei giochi – dice il coach -. All’inizio abbiamo segnato, poi un po’ meno. Dobbiamo migliorare la ricerca del contropiede, ma questo è impossibile se subiamo canestro a ogni azione. Ripeto il concetto: noi abbiamo provato a fare delle cose in attacco, sapevo che ci saremmo fossilizzati su alcune cose, perché era quello che avevo chiesto ai ragazzi. L’aspetto difensivo è tutto da sistemare”. IL TABELLINO Virtus Ragusa: Erkmaa, Piscetta 4, Bertocco 24, Simon 12, Gloria 8, Tumino, Vavoli 9, Cascone ne, Gaetano 6, Mirabella 3, Guastella ne, Ianelli. All.: Recupido Siaz Piazza Armerina: Ochipinti 13, Rotondo 5, Labovic 19, Occhipinti 10, Minore 4, Laganà 10, Binelli 2, Mamisi 5, Luzza 20, Girone, Farina 14. All.: Ceccato Parziali: 24-33; 20-32; 11-22; 11-14.

Ragusa mette benzina nelle gambe. Sabato prima amichevole

Al PalaPadua andrà in scena il test contro la Siaz Piazza Armerina (B Interregionale) dopo dieci giorni di allenamenti fra campo, palestra e spiaggia Una Virtus nel pieno della preparazione atletica, affronterà sabato prossimo, al PalaPadua, il primo test amichevole contro la Siaz Piazza Armerina. L’ingresso è gratuito, con palla a due alle 18. Coach Gianni Recupido, dopo dieci giorni d’allenamento, avrà modo di raccogliere le prime (anche se parziali) indicazioni sulla squadra che sta -progressivamente- plasmando. A partire dall’adattamento dei tre nuovi, Erkmaa, Bertocco e Gloria. “Il fatto che molti giocatori conoscano il nostro sistema – analizza il coach – può rivelarsi un vantaggio. Le situazioni di gioco cambiano in base all’avversario e alla categoria, ma qualcuna delle soluzioni adottate l’anno scorso ha dato profitto e verrà mantenuta. Spero che i “vecchi” siano in grado di aiutare le new entry a inserirsi in maniera rapida. Quello che conta maggiormente, più che la tecnica o la tattica, è il modo di lavorare, il livello di attenzione da mettere durante gli allenamenti. Lo scorso anno ci abbiamo messo un po’ di tempo a capire il metodo – osserva Recupido – ora speriamo di accorciare i tempi”. Il report delle sfide con Piazza Armerina, nel campionato 2023-24, parla di un successo per parte. Nella sfida d’andata, vinta da Ragusa, Mirko Gloria (negli ultimi giorni rallentato dalla febbre) indossava la canotta piazzese. Quest’anno, invece, garantirà centimetri ai quintetti di Recupido e maggiori rotazioni nel reparto lunghi: “Ci attende un campionato dispendioso – dice il coach della Virtus -, dobbiamo lavorare tanto per raggiungere i nostri obiettivi a fine stagione. Il primo, da squadra neopromossa, non può che essere la difesa del traguardo conquistato a giugno: siamo consapevoli che serviranno determinazione e fatica”. Dopo il test con Piazza Armerina, Ragusa tornerà in campo per un’altra amichevole di prestigio, il 4 settembre a Caltanissetta, contro Capo d’Orlando, anch’essa reduce dal salto di categoria. Nel corso del precampionato ci saranno anche un paio di test con Agrigento, l’ultima delle tre formazioni siciliane inserite nel gruppo A della Serie B Old Wild West, che annovera in prevalenza formazioni del Nord Italia. L’esordio in competizioni ufficiali della Virtus, invece, è fissato per domenica 29 settembre, in casa, contro Treviglio.

La Virtus è già al lavoro. Franco Gaetano nuovo capitano

Cominciata la stagione di Ragusa, reduce dalla promozione in B Nazionale. Il saluto della presidente Sabbatini: “Siamo e resteremo una famiglia” I tre nuovi innesti seduti fianco a fianco, come al primo giorno di scuola. Il resto della squadra diviso tra le prime file della Tribuna “A” del PalaPadua, dove ieri ha avuto inizio – ufficialmente – la nuova stagione della Virtus. Nel corso del primo faccia a faccia stagionale fra atleti e staff, i riflettori sono puntati su Hugo Erkmaa e l’inseparabile cappellino; Nicolò Bertocco (che ritrova Franco Del Moro dopo l’esperienza a Matera) ha lo sguardo curioso di chi vuole apprendere in fretta; Mirko Gloria, che questo ambiente l’ha già conosciuto da avversario, è atteso da un campionato dove servirà “sgomitare” più che in passato. Riempirà l’area, fra gli altri, con Franco Gaetano, che lo spogliatoio ha scelto come proprio condottiero. Il primo capitano dopo Sorrentino. “Per me è un grandissimo onore, non potrei essere più felice. Mi ha chiamato Andrea mentre eravamo in spogliatoio, sono davvero orgoglioso”. E’ rimasta una buona ossatura, come eredità della scorsa stagione: Gaetano, Simon, Vavoli, Ianelli, Calvi, Piscetta e i tanti giovani (Tumino e Mirabella in testa). Gli atleti, dopo aver svolto le visite mediche, sono stati introdotti dal direttore sportivo, Alessandro Vicari, al resto della compagine societaria. Di cui fa parte anche Claudio Scribano, responsabile dello staff medico e fisioterapico. Prendono la parola la presidente Sabrina Sabbatini e il general manager Franco Del Moro, che ha già guidato la Vuelle Pesaro fino alla cavalcata in semifinale scudetto contro Milano, nel 2012. Entrambi ribadiscono i valori più autentici di casa Virtus: “Siamo una famiglia, e in famiglia ci si parla. Anche quando le cose non dovessero funzionare”. “Arriveranno momenti difficili, sconfitte brucianti, cali di forma – spiega Del Moro – Ma è in quel momento che si vede il valore di una squadra. Nessuno va lasciato indietro, dobbiamo supportarci a vicenda”. Una rapida carrellata di volti, foto di gruppo e – da questa mattina – prime sedute fra palestra e campo. La squadra si allenerà intensamente fino a sabato mattina, poi godrà di un giorno e mezzo di riposo. Ragusa sosterrà la prima amichevole stagionale il 31 agosto al PalaPadua contro la Siaz Piazza Armerina (B Interregionale), a ruota la sfida contro Capo d’Orlando per il Trofeo delle Miniere. “Finalmente si comincia a lavorare, non vediamo l’ora di conoscere i nuovi e poterli inserire – dice coach Gianni Recupido -. Dovremo cambiare il ritmo degli allenamenti per essere adeguati agli standard della B nazionale. Ho grande fiducia sia nei ragazzi che abbiamo tenuto, sia nei nuovi innesti. Come lo scorso anno, la nostra dovrà essere una squadra da combattimento, con un sistema cui aggrapparsi nei momenti importanti, e in cui tutti saranno coinvolti e potranno diventare protagonisti”.

Si raduna la Virtus: mercoledì inizia la preparazione al PalaPadua

Squadra e staff tecnico ai nastri di partenza della Serie B Nazionale Old Wild West. Prima amichevole contro Capo d’Orlando il 4 settembre. L’arrivo dei giocatori è atteso entro lunedì mattina a Ragusa, poi la nuova stagione della Virtus – con la partecipazione al campionato di Serie B Nazionale Old Wild West – potrà finalmente cominciare. E’ tutto pronto al PalaPadua per accogliere la squadra: all’inizio della prossima settimana gli atleti, compresi i nuovi innesti (l’estone Hugo Erkmaa e gli italiani Nicolò Bertocco e Mirko Gloria), svolgeranno le visite mediche e alcune riunioni con lo staff tecnico, medico e dirigenziale propedeutiche all’avvio della preparazione, in programma da mercoledì. Ai nastri di partenza si presenteranno anche i reduci dello scorso campionato, culminato con la promozione: si tratta di Calvi, Gaetano, Ianelli, Mirabella, Piscetta, Simon, Tumino e Vavoli, oltre a Vito Ferlito e alcuni ragazzi del settore giovanile (Cascone, Guccione, Cantone, Guastella e Mancuso) che coach Gianni Recupido e il suo staff, composto da Massimo Di Gregorio e Lia Valerio, hanno deciso di aggregare. La prima uscita sul campo della nuova Virtus avverrà il 31 agosto, in amichevole, contro la Siaz Piazza Armerina al PalaPadua. Mercoledì 4 settembre, invece, l’incrocio con Capo d’Orlando. Le due formazioni, a lungo rivali nell’ultimo campionato di B Interregionale, si contenderanno la prima edizione del Trofeo delle Miniere (si giocherà al PalaCanizzaro di Caltanissetta alle 19.30). L’esordio in campionato, invece, è in programma il 29 settembre, al PalaPadua, contro Treviglio (ore 18). La Virtus è stata inserita nel girone A, assieme a Orlandina, Agrigento e altre 17 formazioni spalmate in quattro regioni del Nord Italia (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto).